Ecco gli orsacchiotti di Heathrow: Doris ed Edward a “Terminal Paw”
Heathrow celebra il ritorno dei suoi amati orsetti Doris ed Edward con un nuovo spot e il Terminal 4 trasformato in “Terminal Paw”, con gli orsacchiotti acquistabili solo in aeroporto dal 2026. L’aeroporto di Heathrow, principale scalo del Regno Unito e collegato con oltre 200 destinazioni internazionali, celebra infatti un ritorno molto speciale: dopo sette anni di assenza, gli iconici orsetti Doris ed Edward tornano protagonisti di una nuova campagna pubblicitaria che riaccende la magia dei viaggi condivisi. Per l’occasione, il Terminal 4 è stato temporaneamente ribattezzato “Terminal Paw”, con nuove insegne e allestimenti dedicati ai due teneri ambasciatori dell’aeroporto londinese.
Image: Heathrow
La popolarità degli orsetti all’interno dell’aeroporto è straordinaria: ogni anno vengono venduti oltre 82.000 peluche, pari a più di 220 al giorno, con picchi durante i mesi estivi di luglio e agosto. Tra i souvenir più richiesti spiccano i peluche Harrods, i gadget a tema londinese e naturalmente il celebre Paddington Bear.
Image: Heathrow
Gli orsacchiotti Doris ed Edward Bair fecero il loro debutto nel 2016 nella campagna natalizia di Heathrow, conquistando il cuore del pubblico britannico con le loro storie di amore, famiglia e avventura. Dopo il grande successo del sequel del 2018, i due personaggi tornano in un nuovo spot autunnale che racconta il piacere di viaggiare insieme e di vivere momenti autentici prima della partenza.
Image: Heathrow
Nel video, i due orsetti esplorano l’aeroporto con la consueta dolcezza: dalle passeggiate tra i gate alle soste al World Duty Free, fino alle scene più quotidiane come applicare l’etichetta al bagaglio o provare un nuovo profumo. Il risultato è un racconto emozionante e ironico, che trasmette l’essenza del viaggio e la magia di ogni partenza da Heathrow, luogo dove nascono ricordi e connessioni.
A partire da gennaio 2026, sarà possibile acquistare in esclusiva a Heathrow i nuovi peluche ufficiali di Doris ed Edward Bair, veri e propri simboli dell’accoglienza e dell’unione tra viaggiatori.
Fonte: Comunicato Stampa
