La moto per brevità, è un veicolo a due ruote provvisto di motore e cambio. In realtà moto vuol dire passione e libertà. L’invenzione della motocicletta viene risale all’ingegnere francese Louis-Guillaume Perreaux che depositò il relativo brevetto (n.83691) il 16 marzo 1869 e realizzò un veicolo a due ruote funzionante a vapore chiamata Vélocipede à Grande Vitesse. Il primo progetto di motocicletta dotata di motore a combustione interna, depositato presso l’ufficio brevetti di Roma nel 1879, è dell’ingegnere bergamasco Giuseppe Murnigotti che ideò una moto biposto, mossa da un propulsore 2T a combustione gassosa; al progetto non venne poi dato seguito materialmente, quindi il primo prototipo di motocicletta con motore a combustione interna si deve a due inventori tedeschi, Gottlieb Daimler e Wilhelm Maybach, che lo realizzarono nel 1885, in una piccola officina di Cannstatt (nelle vicinanze di Stoccarda)