Grande successo per l’etichetta toscana del vino Fèlsina, che vede il suo Chianti Classico Riserva Berardenga 2020 nella prestigiosa classifica dei 100 migliori vini al mondo per il 2023 stilata dalla rinomata rivista Wine Spectator.
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Wine Spectator lo definisce “Un rosso di grande corpo, presenta al primo impatto sentori di menta, lavanda e rosmarino selvatico. Prosegue con aromi di ciliegia, lampone, sottobosco, arancia amara e tabacco, che si intrecciano a una texture compatta che porta a un lungo finale. Impressionante ora, ma ancora migliore tra tre o cinque anni.”
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Eccellenza vinicola toscana
Il Chianti Classico Berardenga Riserva 2020 si è guadagnato una posizione di rilievo, attestandosi come il quinto miglior vino italiano nella classifica, confermando la continua maestria dell’azienda vinicola toscana Fèlsina.
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Questa etichetta, prodotta da uve Sangiovese selezionate con cura dai vigneti del Chianti Classico, è la perfetta rappresentazione dei diversi terroir che contraddistinguono l’azienda, ai confini dei Colli Senesi.
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Fèlsina: passione, tradizione e qualità
Fondata nel 1966 a Castelnuovo Berardenga da Domenico e Giuseppe Poggiali, la cantina Fèlsina ha fin da subito abbracciato la straordinaria vocazione enologica del territorio, tra le colline del Chianti Classico e dei Colli Senesi, dove il Sangiovese trova la sua massima espressione.
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Con l’ingresso di Giuseppe Mazzocolin e dell’enologo Franco Bernabei, l’azienda ha delineato un profilo distintivo, mantenuto con successo da Giovanni Poggiali dagli anni ’90. La ricerca costante di autenticità, tra natura e tecnica, si esprime su 500 ettari di terreno, di cui 72 dedicati alle vigne a conduzione biologica.
Felsina Chianti Classico – Image: Cantina Fèlsina
Fèlsina a OperaWine
L’azienda Fèlsina si conferma come protagonista di spicco anche ad OperaWine, l’evento che anticipa il Vinitaly e celebra le eccellenze vitivinicole italiane selezionate da Wine Spectator. La presenza dei Senior Editors di Wine Spectator, Bruce Sanderson ed Alison Napjus, annuncia un 2024 ricco di riconoscimenti. Tra le Regioni, la Toscana si conferma la più rappresentata con 33 cantine, seguita dal Piemonte con 19, il Veneto con 18 e la Sicilia con 16 cantine.
Fonte: Comunicato Stampa
What is your reaction?
