Autunno in montagna: escursioni e panorami mozzafiato in Carinzia

L’autunno in montagna è un momento magico: l’aria si fa frizzante, i boschi si tingono di rosso e oro e i sentieri si riempiono del profumo della natura. In questa stagione, la Carinzia — la regione più meridionale dell’Austria, al confine con l’Italia e la Slovenia — si trasforma in un paradiso per escursionisti e amanti del paesaggio. Laghi cristallini, cime innevate e vallate silenziose offrono scenari perfetti per vivere un autunno all’insegna del relax e della scoperta, tra trekking, natura incontaminata e panorami mozzafiato. Scopriamo i migliori sentieri e le escursioni più suggestive tra Mirnock, Dobratsch e Turracher Höhe, nel cuore delle Alpi austriache.

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Vivere la montagna in autunno
L’autunno in Carinzia regala scenari spettacolari tra vallate e laghi alpini: con la fine dell’estate, questa regione infatti mostra uno dei suoi volti più affascinanti. Le giornate si accorciano, la luce del sole si fa dorata e le foglie esplodono in mille sfumature di colore. È la stagione ideale per chi ama la tranquillità, il silenzio dei boschi e la bellezza autentica della montagna. I sentieri escursionistici carinziani offrono percorsi di diversa difficoltà, adatti sia a escursionisti esperti che a famiglie in cerca di relax e contatto con la natura.
Escursione al Mussen: la montagna fiorita
Tra le mete più amate c’è il Mussen, la “montagna fiorita” della Valle Gailtal. Il percorso di circa 10 km parte dal rifugio Ödenhütte di Kötschach-Mauthen e regala viste panoramiche spettacolari sulle valli della Drava e del Gail, le Alpi Carniche e le Dolomiti di Lienz. Inserita nella rete Natura 2000, questa zona protetta è un piccolo gioiello di biodiversità. È consigliabile portare acqua e snack, poiché lungo il percorso non si trovano punti di ristoro.

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Il Sentiero del cacciatore sul Dobratsch
Lo Jägersteig, conosciuto come Sentiero del cacciatore, è uno dei tratti più panoramici del monte Dobratsch. L’itinerario di circa 9 km parte dal ristorante Rosstratte e sale fino ai 2.166 metri della vetta. Il tracciato, stretto e ripido, è adatto a escursionisti esperti e regala scorci spettacolari sulla Carinzia centrale. La discesa, invece, avviene su un comodo sentiero ghiaioso accessibile anche alle famiglie. Lungo il percorso, l’ex stazione della funivia “Zehnernock” ospita pannelli informativi sulla storia del Dobratsch e della regione.
Le malghe del Mirnock: cuore autentico della Carinzia
Un percorso ad anello di circa 9 km conduce dalla Wieserhütte al Mirnock e alla Hochalmhütte, due cime che superano i 2.000 metri. Questo itinerario porta nel cuore più autentico della Carinzia, tra altopiani erbosi, piccoli laghi e rifugi curati dove gustare piatti tipici. Dalla vetta del Mirnock, conosciuta come la “montagna del mondo”, si ammira un panorama vastissimo che spazia fino alle Alpi Giulie e agli Alti Tauri.

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L’anello dei tre laghi sulla Turracher Höhe
Per le famiglie, la Turracher Höhe offre un sentiero circolare che collega tre laghi dalle tonalità uniche, circondati da boschi di pino cembro e larice. Situato a circa 1.800 metri di quota, questo percorso ben segnalato è adatto a tutti e offre un’esperienza immersiva nella natura. Lungo il cammino, pannelli tematici e l’esposizione dei cristalli di rocca più grandi del mondo presso alpin+art+gallery rendono la passeggiata ancora più interessante.
Escursione al Pfannock di Bad Kleinkirchheim
Con la sua varietà di percorsi, panorami e atmosfere, l’autunno in Carinzia è un invito a rallentare e a vivere la montagna nel suo momento più autentico. Tra rifugi, laghi alpini e boschi dorati, ogni escursione diventa un’esperienza di benessere e connessione con la natura, nel cuore delle Alpi austriache. Da Bad Kleinkirchheim-St. Oswald, la funivia Brunnachbahn porta fino alla Brunnachhöhe a 1.902 metri. Da qui parte un itinerario che attraversa la Rote Burg, una spettacolare formazione rocciosa, e raggiunge la vetta del Pfannock. Il percorso regala panorami d’alta quota e la possibilità di osservare la Hochalmspitze. Ideale per chi cerca un’escursione rigenerante in un ambiente naturale di rara bellezza.
Fonte: Comunicato Stampa







