I luoghi più insoliti dove dormire ad Aruba nei Caraibi

Scopri i 5 luoghi più particolari dove dormire ad Aruba, nei Caraibi, tra glamping nell’incontaminata costa nord, una cabanas sull’isola dei fenicotteri oppure in un ex piantagione di cocco, ecco le 5 sistemazioni alternative per rendere davvero unico un soggiorno ai Caraibi.

Aruba Ocean Villas

Aruba Ocean Villas

Aruba, piccola isola del Sud dei Caraibi circondata dal mare turchese, ospita numerosi resort di catena, boutique hotel, residenze e appartamenti che possono soddisfare le diverse tipologie di viaggiatore, dagli amanti del divertimento e dell’all inclusive a chi è in cerca di qualcosa di più appartato e tranquillo per dove dormire ad Aruba. Ci sono però alcuni luoghi meno conosciuti e davvero esclusivi che permettono di vivere l’isola da un altro punto di vista, immergendosi in panorami naturali incantati e pernottando in luoghi unici al mondo.

Boardwalk Boutique Hotel Aruba

Boardwalk Boutique Hotel Aruba

Dove dormire ad Aruba: Tra i cactus e la natura incontaminata
Aruba Airstream Experience offre un’esperienza di glamping sostenibile per dove dormire ad Aruba in un lussuoso Flying Cloud Airstream ecologico di quasi 10 metri, splendidamente arredato e immerso nella natura mozzafiato della costa nord di Aruba. Situato nell’entroterra dell’isola, Aruba Airstream è il luogo di partenza perfetto per esplorare le principali attrazioni dell’isola. Inoltre, questo van moderno e indipendente è situato in un punto panoramico che offre una vista straordinaria sulla natura circostante, affacciandosi sia sul magnifico paesaggio settentrionale dei cactus di Aruba che sul mare mozzafiato dei Caraibi. Con una piscina privata di acqua salata a disposizione degli ospiti, questa sistemazione alternativa è il connubio perfetto per chi cerca un servizio esclusivo all’insegna del relax e il contatto con la natura e il lato più autentico di Aruba.

Renaissance Island

Renaissance Island

Dove dormire ad Aruba: sulla Renaissance Island insieme ai fenicotteri
La famosa isola dei fenicotteri di Aruba, è piuttosto conosciuta ma non tutti sanno che, sulla Renaissance Island, è anche possibile pernottare. Trascorrere la notte in una delle sue cabanas in completa solitudine e circondati dal Mar dei Caraibi è un sogno che inizia ben prima di addormentarsi con il rumore delle onde e le stelle sopra la testa. Questa esperienza unica inizia quando le coppie vengono accompagnate con una barca privata dal molo del Renaissance Hotel e accolte sull’isola con champagne e un servizio di assistenza dedicato. Un’esperienza culinaria di quattro portate curata in base alle preferenze degli ospiti e servita con vino e musica a scelta proseguirà la serata e, una volta che il sole tramonta, il personale dedicato accompagnerà gli ospiti fino a Flamingo Beach a lume di candela per il gran finale: due cabanas affacciate sul mare e trasformate in suite pronte ad accogliere gli ospiti per la notte.

Renaissance Island

Renaissance Island

Dove dormire ad Aruba: Like a local! In una ex piantagione di cocco
Soggiornare in una delle spaziose casitas che sorgono nel rilassante giardino tropicale di una storica piantagione di cocco vi farà sentire come un vero arubano. Tutte le 46 casitas sono decorate con gusto nelle fresche e vivaci tonalità dei Caraibi, offrono una terrazza privata dotata di amaca personale e un barbecue. Il giardino del Boardwalk Boutique Hotel è una delle oasi meglio conservate di Aruba e permette di esplorare e conoscere diverse varietà di piante endemiche e non: ammirare alberi locali, piante uniche, 30 tipi diversi di palme e alberi da frutto tropicali, tra cui mango, banane e noci di cocco.

Villa Caskai

Villa Caskai

Come parte della recente espansione dell’hotel, il Boardwalk ha piantato in totale 2.300 nuove piante e alberi, aggiungendoli a quelli già presenti all’interno della storica piantagione di cocco. Un soggiorno al Boardwalk Aruba significherà anche sostenibilità: le nuovissime casitas sono considerate Green Buildings, e sono costruite con materiali durevoli e isolanti, 150 pannelli solari, scaldabagni solari, finestre e porte con doppi vetri, sistemi di filtraggio dell’acqua, utilizzo di acqua di filtraggio per l’irrigazione del giardino e illuminazione a LED al 100%.

Renaissance Island

Renaissance Island

Dove dormire ad Aruba: cullati dal mar dei Caraibi in una delle Aruba Ocean Villas
Svegliarsi con il suono e il profumo dell’oceano, aprire la porta della camera, affacciarsi sul mare mentre un pellicano si tuffa in acqua e gustare la propria colazione sul molo sarà come svegliarsi in paradiso. Aruba Ocean Villas offre le uniche sistemazioni overwater dell’isola perfette per coppie in luna di miele per un’esperienza romantica: “ville bohemien-chic” situate nel pittoresco villaggio di pescatori, Savaneta, un tempo la prima capitale di Aruba. Qui è possibile vivere un’esperienza esclusiva a due passi da uno dei luoghi più autentici dell’isola.

Villa Caskai

Villa Caskai

Una villa privata con vista mare: Villa Caskai
Immersa in un ambiente paradisiaco, Villa Caskai offre un’esperienza unica e indimenticabile caratterizzata da privacy, spazio, ottimi servizi e una vista mozzafiato fronte spiaggia.

Villa Caskai

Villa Caskai

La lista di quello che si può fare in uno spazio esclusivo così grande vi sembrerà infinita: dalle attività – nuotare nella piscina o nella spiaggia privata o praticare yoga sul patio – ai pasti con vista – colazioni sotto il fresco pergolato, pranzi a piedi nudi sulla sabbia bianca, cucinare direttamente sulla terrazza – la villa si presta in particolare ai viaggi di gruppo o in famiglia grazie a 5 camere da letto che possono ospitare fino a 12 ospiti.

Fonte: Comunicato Stampa

What is your reaction?

0
Excited
0
Happy
0
In Love
0
Not Sure
0
Silly
Caterina Di Iorgi
Da oltre 18 anni lavora nel mondo dei media e della comunicazione e si occupa di creare contenuti per il web e i social media. Dalla formazione in Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma, approda nel mondo digital dove ha collaborato con molti network editoriali italiani. Iscritta all’Albo dei Giornalisti nell’elenco Pubblicisti. Dal 2019 è anche responsabile Lifestyle di Quotidiano Motori.