Idee viaggio alla scoperta del foliage

Siete alla ricerca di un viaggio fuori stagione ma spettacolare? Tra settembre e ottobre potrete godere dei colori della natura che in questo periodo dell’anno dipinge le chiome degli alberi con tutte le sfumature di marrone, rosso, bordeaux, arancione. È il famoso foliage. Un vero incantesimo dal quale si rimane sempre affascinati e ammaliati. Proprio per questo gli esperti di Boscolo hanno studiato nuovi percorsi e viaggi appositamente per far vivere al meglio questo fenomeno della natura con proposte sia in Italia che in Europa.

Cascata Marmore Umbria

I colori della Tuscia
Un viaggio per scoprire una terra dal fascino antico, ricca di luoghi che sembrano sospesi nel tempo e che raccontano la storia. Si parte da Bomarzo con il suo famoso Sacro Bosco meglio conosciuto come “Parco dei Mostri” che in questo periodo dell’anno si colora delle più belle sfumature autunnali, si prosegue verso Viterbo, “la città dei Papi”, con il suo splendido centro storico medievale tra i più grandi d’Europa e le sue bellissime fontane. Tappe successive Civita di Bagnoregio detta “la città che muore”, un luogo magico dal paesaggio quasi surreale e raggiungibile solo attraverso uno stretto ponte pedonale; Caprarola per visitare il celebre Palazzo Farnese, capolavoro del Vignola, e i suoi stupendi giardini; Soriano nel Cimino per ammirare, a 1000 metri di altitudine, la Faggeta vetusta, tra le più imponenti e maestose del centro Italia che in autunno si tinge di caldi colori; Bagnaia con la splendida Villa Lante custode di uno dei più famosi giardini italiani e Orvieto, una città dal grande patrimonio storico e artistico.

Umbria
L’Umbria vi affascinerà con la bellezza della sua natura, ancora più seducente grazie alle sfumature autunnali e anche con la sua arte. Si parte da Perugia che conserva il sapore di un antico borgo medioevale, ricco di vitalità anche grazie alla presenza di una delle più antiche università italiane. Al centro di Piazza IV Novembre ammirerete uno dei suoi simboli: la Fontana Maggiore con le sue sfumature bianche e rosa. Da non perdere l’Acquedotto del 1245, la Cattedrale di San Lorenzo, la Galleria Nazionale dell’Umbria che ospita un ricco patrimonio artistico. Imperdibile Assisi con le sue chiese: la Basilica di Santa Maria degli Angeli con la mistica Cappella della Porziuncola, la Basilica di San Francesco, quella di Santa Chiara e l’Oratorio dei Pellegrini. Si prosegue verso Gubbio, una delle città più antiche come testimoniano le Tavole Eugubine conservate presso il Museo civico Palazzo dei Consoli, per raggiungere Spello, un affascinante borgo che conserva vestigia romane e rinascimentali. Il tour continua con Spoleto e il centro storico e Orvieto, gioiello dell’arte etrusca e medievale, per godere di una passeggiata tra vicoli e palazzi signorili fino ad arrivare al Duomo la cui facciata, decorata di mosaici e sculture, è una vera e propria opera d’arte. Ma un viaggio in Umbria non sarebbe tale se non ci si fermasse ad ammirare la potenza della Cascata delle Marmore. Le sue acque in questo periodo dell’anno sono circondate da alberi imponenti e meravigliosi, con tutte le tonalità che vanno dal giallo al marrone, passando per il bordeaux.

Azay le Rideau castello

Merano e Alto Adige: i colori dell’autunno
Un viaggio per lasciarsi sorprendere dai colori dell’autunno più accesi e variegati, da ammirare non solo lungo le passeggiate immersi nella natura, ma anche visitando le città, circondate dalle montagne. La prima tappa è Merano dove ci attende una passeggiata con l’accompagnatore nel centro del paese per ammirare tutte le sue bellezze e proseguire sino alla fortificazione medioevale di Castel Tirolo. Il giorno successivo si raggiunge Bolzano dove, dopo una passeggiata per il centro, si visiterà il Museo archeologico dell’Alto Adige e sulla strada del rientro si farà tappa al lago di Carezza con i suoi splendidi paesaggi. A seguire Chiusa, uno dei borghi più belli d’Italia, e Bressanone per una suggestiva passeggiata tra le viuzze del suo centro e al rientro una visita all’Abazia di Novacella, meta per secoli di pellegrini dove ci sarà una degustazione di vino. Tappe successive la Val di Non, nota per la produzione delle sue succose mele, e Castel Thun accompagnati dalla guida museale; Tres, un piccolo paese molto suggestivo di sole 700 persone e per finire Trento, città ricca di storia e dall’incredibile fascino con il suo Duomo, le piazze e i palazzi.

Castelli della Loira e Chartres
I castelli della Loira sono uno spettacolo da non perdere in autunno, quando la natura che li circonda si tinteggia dell’oro delle foglie degli alberi e il clima è ancora piacevole. Il viaggio inizia da Parigi con i suoi quartieri, i suoi ponti, la vita nei tradizionali caffè e la sua elegante architettura. Prosegue per Orléans città raffinata e vivace, per poi arrivare al Castello di Chambord il più vasto e il più prestigioso dei castelli del rinascimento francese. Altra tappa Blois con il suo meraviglioso Castello Reale teatro di molteplici intrighi di corte, il Castello di Chenonceaux un luogo meraviglioso, romantico, amato da Caterina de’ Medici e circondato da giardini monumentali, Amboise con i suoi vicoli e il suo Castello dove Leonardo da Vinci trascorse gli ultimi anni della sua vita. L’itinerario prosegue con la visita al Castello Azay-le-Rideau uno dei più conosciuti e famosi della Loira e amato da Balzac, Chartres con la sua imponente cattedrale gotica dalle magnifiche vetrate colorate e la sua bellezza architettonica e infine Fontainebleau con il suo Castello in stile rinascimentale e classico che ha ospitato tutti i più grandi sovrani di Francia.

Porto e Valle del Douro
Un suggestivo percorso nel Portogallo del Nord con i suoi panorami meravigliosi, dove il fiume scorre tra vigneti, antichi castelli, chiese e scoscese colline che in questo periodo si tingono dei caldi colori autunnali. Uno dei migliori luoghi per ammirare lo spettacolo del foliage è proprio la Valle del Douro, la regione vinicola più iconica del Portogallo, rinomata per la produzione del celebre Porto e patrimonio UNESCO. Ci si fermerà anche in una tipica residenza di campagna portoghese, il Solar Mateus, per visitarne i giardini, pranzare e degustare ottimi vini. Non potrà mancare una visita a Porto con le sue tipiche case rivestite di maioliche, il Ponte Don Luis I, la Chiesa di San Francesco, il centro storico, la Torre dos Clerigos, Praça de Batalha, la Avenida dos Aliados e il Palacio da Bolsa. Chi lo desidera potrà partecipare all’escursione facoltativa a Guimarães, la “culla del Portogallo” dove visiteremo il caratteristico centro storico e il Palazzo dei Duchi di Bragança. Tappa successiva Braga, città dalla lunga storia, con la sua cattedrale, la più antica del paese, per poi raggiungere il Santuario del Bom Jesus posto sotto tutela Unesco. Si prosegue verso Gerès, cittadina termale e principale centro del bellissimo Parco Nazionale del Peneda Gerès, famoso per la sua ricca vegetazione che comprende una foresta di agrifoglio, l’unica a livello nazionale, e il bellissimo Giglio di Gerès.

Bordeaux e Perigueux: foliage e vigneti
Un viaggio capace non solo di regalare emozioni uniche grazie alle tinte dorate e ramate dei vigneti che ricoprono i dolci pendii dell’Aquitania, ma anche l’armonia, la bellezza, l’arte e il piacere della cucina. Prima di giungere a Poitiers, è prevista una visita al paesino di Le Dorat per ammirare la Collegiata di Saint-Pierre, un’imponente e fortificata chiesa romanica costruita in granito grigio nel XII secolo. Giunti a Poitiers, imperdibile una passeggiata nel suo centro storico per ammirare la chiesa di Notre-Dame-la-Grande e l’imponente Cattedrale di Saint-Pierre. Si prosegue verso la costa Atlantica per raggiungere La Rochelle, il cui simbolo sono le torri che fiancheggiano il Vieux Port, per poi sostare a Cognac, cittadina che ha dato il nome all’omonima acquavite che qui si produce. Irrinunciabile la visita a una distilleria per scoprire le fasi di lavorazione e produzione del celebre liquore. Prossime tappe le splendide città di Bordeaux, la regina dell’oro rosso, nobile e raffinata e il Borgo fortificato di St. Emilion e la sua sorprendente “città sotterranea”. Per godere al meglio dei colori dell’autunno è prevista una gita, in trenino, tra i vigneti che in questo periodo dell’anno si tingono di tutte le sfumature del giallo e poi una pausa enogastronomica in un’azienda vinicola per degustare ottimi vini, formaggi e salumi. Prima di giungere a Lione con le sue stradine pittoresche, la cattedrale e i traboules, i caratteristici passaggi che garantivano il transito da una strada all’altra, passando sotto i palazzi e dentro i numerosi cortili, è prevista una sosta a Collonges-la-Rouge, minuscolo e pittoresco villaggio, immerso nel cuore della campagna piena di castagni e di noci.

Fonte: Comunicato Stampa