Rassegna gourmet con chef d’eccellenza a Casa Clàt a Cagliari

A Casa Clàt, boutique hotel nel cuore di Cagliari, prende vita una rassegna gastronomica con cinque chef sardi d’eccellenza. In collaborazione con Nieddittas, ogni serata racconta il mare sardo attraverso menu unici, sostenibili e creativi.

Image: Casa Clàt
Casa Clàt rinnova così la sua vocazione di contenitore culturale e gastronomico, ospitando voci nuove e affermate della cucina sarda in un contesto intimo e raffinato.

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La rassegna 2025 è un invito a conoscere e degustare il mare, la terra e la creatività dell’isola, nella cornice unica di un boutique hotel che fa dell’esperienza sensoriale il suo tratto distintivo.

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Casa Clàt e la cucina gourmet
Nel centro storico di Cagliari, in una villa eclettica trasformata in boutique hotel di charme, Casa Clàt accoglie la seconda edizione della rassegna gastronomica dedicata ai sapori del mare sardo, realizzata in collaborazione con Nieddittas, eccellenza della mitilicoltura isolana. La manifestazione vede protagonisti cinque tra i più interessanti chef sardi, che si alternano ai fornelli per proporre la loro personale visione della cucina di mare, tra sostenibilità, creatività e materia prima d’eccellenza.

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Ogni appuntamento è pensato come un racconto esperienziale, dove il pescato locale diventa narrazione di sapori e identità. A supportare gli chef ospiti, il resident chef Tonio Sogus, punto di riferimento della cucina di Casa Clàt, insieme alla sua brigata.

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I sapori del mare sardo protagonisti a Casa Clàt
Protagonisti sono cinque chef di fama, ognuno portavoce di una visione unica e personale della cucina sarda, accompagnati dallo chef resident Tonio Sogus e dalla sua brigata. Ogni appuntamento è pensato per raccontare il mare e la terra attraverso il rispetto per la materia prima e tecniche culinarie raffinate, in un percorso che celebra Sardegna, gusto e sostenibilità.

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Luigi Annunziata – Ristorante Mizuna (San Pantaleo)
Ad aprire la rassegna, il 12 giugno, è stato Luigi Annunziata, chef del ristorante Mizuna di San Pantaleo, unico giapponese certificato dal governo nipponico in Sardegna e premiato nel 2025 con le 3 bacchette del Gambero Rosso. Il suo menu fonde estetica giapponese e ingredienti mediterranei: accanto ai classici sushi e sashimi, propone gyoza, ramen e piatti robatayaki come il galletto marinato allo shiro miso e la Wagyu affumicata al cedro. Un perfetto equilibrio tra rigore nipponico e sapori isolani.

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Nicolas Ardu e Andrea Bortolotti – Trattoria del Pescatore (Milano)
Il secondo appuntamento celebra la storica Trattoria del Pescatore di Milano, guidata dalla famiglia Ardu, originaria di Morgongiori. Con Nicolas Ardu e lo chef Andrea Bortolotti, si rivivono i sapori autentici della cucina marinara sarda. Tra i piatti simbolo, il celebre astice alla catalana, servito da generazioni con lo stesso rispetto per la materia prima.

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Gian Luca Chessa e Adriano Zucca – La Saletta (Alghero)
Con La Saletta, ad Alghero, si esplora una cucina che affonda le radici nel territorio, ma guarda avanti. Gian Luca Chessa, insieme alla sorella Romina e ad Adriano Zucca, porta in tavola ingredienti dell’orto di famiglia e pescato locale, con un approccio innovativo che mantiene vive le tradizioni.

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Francesco Stara – Fradis Minori (Pula)
Nella splendida cornice del Parco Naturale della Laguna di Nora, Francesco Stara firma un menu ispirato alla natura. Il suo ristorante Fradis Minori, insignito di una stella Michelin e una stella verde, è un esempio di cucina sostenibile, a zero sprechi. Pescato del giorno, erbe spontanee e verdure locali diventano protagonisti di un’esperienza gastronomica immersiva e consapevole.

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Salvatore Camedda – Ulìa (Arzachena)
A chiudere il ciclo, Salvatore Camedda, chef di Ulìa al Cascioni Eco Retreat, tra Arzachena e Porto Cervo. Originario di Cabras, Camedda propone una cucina sarda sincera, fatta di materie prime coltivate nella tenuta o provenienti da fornitori locali. Una filosofia centrata sull’essenzialità e sull’ospitalità, che conquista con la sua autenticità.
Fonte: Comunicato Stampa
